Torre Rosazza
Creare vini capaci di emozionare, di regalare scorci del territorio e della cultura enologica friulana.
Nei vini di Torre Rosazza il territorio e la tradizione si fondono con la tecnica e l’esperienza: da veri “artigiani del gusto”, come diceva Filiputti, i nostri enologi infondono ad ogni vino una personalità propria, autentica.
Il controllo della filiera produttiva è totale, e parte dalla decennale cooperazione con i vivai di Rauscedo: qui vengono selezionati i cloni più tipici e più adatti ad esprimere grandi vini. Le vigne vengono poi coltivate direttamente da uomini dell’Azienda capeggiati da Ennio, l’agronomo di Torre Rosazza. Le vendemmie vengono condotte tutte a mano (a volte addirittura in più passaggi successivi e con selezione delle uve direttamente in pianta) e poi le uve vengono immediatamente lavorate, nella cantina al centro dei vigneti.
Vinificazione ed affinamento si svolgono quasi esclusivamente in recipienti d’acciaio, in modo da preservare il più possibile il profilo organolettico delle uve. L’affinamento in legno, quando presente, è discreto e mira ad esaltare le tipicità di ogni vino, senza appesantirlo.
A guidare le scelte in cantina, la capacità tecnica di Luca Zuccarello, e la prestigiosa consulenza di Donato Lanati, il Winemaker che da anni contribuisce a plasmare i vini di Torre Rosazza.