Oberto Macelleria Italiana

La Macelleria Oberto nel corso degli anni si è strutturata valorizzando il lavoro delle piccole aziende agricole del territorio, che hanno saputo mantenere invariato il metodo di allevamento tradizionale.

Il controllo dell’intera filiera permette di garantire la sicurezza delle modalità produttive e la provenienza dei capi, certificati di razza Piemontese da un disciplinare del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

La priorità per l’azienda è trasmettere informazioni chiare, semplici e corrette, che consentano al cliente di distinguere con facilità la carne della Macelleria Oberto dalle altre presenti sul mercato. Per questo motivo in etichetta vengono riportate volontariamente informazioni più dettagliate come la razza, il sesso, la data di macellazione e l’azienda agricola da cui proviene il capo, in base all’approvazione del disciplinare per l’etichettatura volontaria delle carni bovine.

La razza Fassona ha origini antichissime, risalenti a 25 – 30000 anni fa, quando una specie bovina che popolava il Piemonte si fonde con un'altra etnia, zebù, proveniente dal Pakistan.
Il momento cruciale nella storia di questa razza si verifica tuttavia nel tardo '800, quando i capi che popolano un paesino dell'alta Langa grazie ad una mutazione genetica spontanea acquisiscono una caratteristica che le differenzierà da ogni altra razza italiana: l'ipertrofia muscolare. Con questo termine si indica un particolare sviluppo delle fasce muscolari da cui deriva appunto il nome francese, poi filtrato dal dialetto piemontese, "fasun", Fassona.

Questa peculiarità conferisce un altissimo profilo qualitativo alla razza Piemontese, sia per la straordinaria resa al macello che per le proprietà gustative e nutrizionali. Il grasso intramuscolare e l'assenza di tessuti connettivi rendono le carni gustose, tenere e compatte e con un bassissimo contenuto di colesterolo.

Cosa significano queste icone?